PROGETTARE LA RIABILITAZIONE NELLE SINDROMI MIOFUNZIONALI - Piani Diagnostici Terapeutici Riabilitativi
BROIDO P. - MANELLI A.
Pag. 144 - 169 illustrazioni a colori
ISBN 978-88-7572-193-0
AUTORI
dr. BROIDO Paolo
Laureato in medicina e chirurgia nel 1990 e odontoiatria (Dlg.
386/98) all’Università degli Studi dell’Insubria
A.A. 2002/03. Perfezionato in “Terapia funzionale delle
disgnazie” presso l’università degli studi
di Pavia e in “Presidi terapeutici” per un ottimale
risultato ortognatodontico presso l’università
degli studi di Milano. Diploma di Medico-Dentista presso la
Confederazione Svizzera in data 2011. Libero professionista
in Luino (Varese). Socio fondatore dell’Associazione
“Aequabilitas, scienza e cultura del movimento”.
Autore di molteplici lavori pubblicati su riviste nazionali
ed internazionali e di due libri editi con Edizioni Martina:
l’Odontorighello® - Il traduttore odonto-posturale
(2017) e Medicina Integrata Posturale - ragionare, definire,
trattare le sindromi posturali (2021).
dr. MANELLI Alessandro Laureato in medicina e chirurgia nel 2000 e specializzato
in Medicina Fisica e Riabilitazione nel 2004, lavora come
fisiatra presso la ASL1 imperiese dal 2006. Responsabile della
SSD Gestione Attività Riabilitative dal 2019. Già
docente a contratto in “Anatomia applicata” presso
il corso di Laurea in Scienze Motorie all’Università
dell’Insubria (dal 2005-06 al 2010-11), in “Cinesiologia”
e “Neuroriabilitazione” presso il corso di laurea
in Fisioterapia, Università di Genova (dal 2006-07
al 2016-17); è docente a contratto in “Anatomia
caratterizzante” nel Corso Integrato di “Anatomia
Umana Normale”, Corso di Laurea in Fisioterapia, dal
2016-17. Socio fondatore dell’Associazione “Aequabilitas,
scienza e cultura del movimento”.
Autore di molteplici lavori pubblicati su riviste nazionali
ed internazionali e di due libri editi con Edizioni Martina:
l’Odontorighello® - Il traduttore odonto-posturale
(2017) e Medicina Integrata Posturale - ragionare, definire,
trattare le sindromi posturali (2021).
CO-AUTORI
Dott.ssa Alberti
Serena, logopedista, Ospedale di Imperia, ASL1 imperiese
Dott. Beghello
Luigi, fisioterapista, Palestra di Bussana di Sanremo,
ASL1 imperiese
Dott.ssa Beux
Celine, fisioterapista, Ospedale di Sanremo, ASL1 imperiese
Dott.ssa Marini
Valentina Gianpaola, fisioterapista, Palestra di Bussana
di Sanremo, ASL1 imperiese
PREFAZIONE (Levrini)
Sono numerosi gli elementi che mi spingono
ad apprezzare, convintamente e con entusiasmo, il valore dell’opera
curata dai dottori Broido e Manelli.
Emerge in modo chiaro il valore dell’esperienza
clinica, espressa dopo affidabili e minuziose valutazioni
diagnostiche, manifestata da attente e dotte soluzioni terapeutiche,
esitata in convincenti e valide guarigioni. Tale scenario
potrebbe considerare tale approccio lontano dalla medicina
delle evidenze; al contrario si integra perfettamente nella
considerazione - come precisato dallo stesso David Sackett,
padre fondatore della EBM - che le decisioni cliniche sono
l’integrazione tra esperienza del medico, preferenze
del paziente ed anche utilizzo delle migliori evidenze scientifiche
disponibili. È indubbio che in questo libro emerga
la profonda competenza clinica, come è credibile ipotizzare
che vi siano anche i consapevoli desideri del paziente, sempre
più orientato a soluzioni che valorizzano il concetto
di salute e corretta funzione.
Emerge inoltre il desiderio di condividere
le proprie conoscenze; tale aspetto dimostra una generosità
culturale che ambisce a conferire dignità scientifica
ad un tema particolarmente dibattuto, caratterizzato spesso
da eccessivo e preconcetto scetticismo. Leggo invece genuina
convinzione, accompagnata da una equilibrata esposizione di
teorie che, in punta di piedi, desiderano comprovare e documentare
più che prevalere su altre teorie.
Per ultimo emerge forte il concetto di interdisciplinarietà
culturale, dove diversi ambiti clinici si fondono ed integrano
nella stesura di un opera all’unisono; sembra che il
testo sia stato scritto da un unico autore, tanto da non percepire
la differente formazione culturale degli autori. Una vera
e concreta interdisciplinarietà, non lasciata alla
retorica ma espressione di conoscenze e pratiche cliniche
che trasversalmente possono ipotizzare il nuovo concetto di
transdisciplinarietà. È il desiderio di andare
oltre, di superare la classica e specialistica divisione delle
competenze cliniche, per identificare aree comuni che possono
diventare fusioni di sapere ma anche di applicazione clinica.
Idealmente si potrebbe pensare a riassumere le varie componenti
in una sola disciplina, in grado di gestire completamente
ed autonomamente il paziente superando la parcellizzazione
delle specialità.
Esperienza clinica, desiderio di condividere
le esperienze ed interdisciplinarietà culturale sono
elementi che in questo testo si incontrano nella sintesi della
scienza medica, il cui valore merita plauso e sostegno.
Sono certo che il lettore troverà
validi spunti culturali, in un’opera che merita una
lettura completa affinché il quadro sia complessivo
e non limitato a singole e circoscritte parti. Un libro che
dunque, per essere apprezzato, deve essere letto in modo integrale
prima di essere spunto per applicazioni cliniche che l’esperienza
personale potrà certamente affinare a beneficio del
paziente.
Professor
Luca Levrini
Direttore Scuola di specializzazione
in Ortodonzia e Funzione masticatoria
Università degli studi dell’Insubria
PREFAZIONE (Dr. Nicola Schiavone)
Come fisiatra appassionato da anni alla posturologia,
ringrazio molto gli autori e i coautori per la realizzazione
di questo testo, in quanto mancava nel panorama della letteratura
scientifica riabilitativa una chiara presa di posizione in
merito al trattamento dei disturbi posturali discendenti,
spesso sottovalutati e misconosciuti, dove viene inoltre suggerito
un chiaro ed interessante percorso riabilitativo basato sull’approccio
miofunzionale.
Giustamente gli autori nella loro introduzione
sottolineano l’importanza di un approccio integrato
e multidisciplinare che veda la collaborazione di più
figure specialistiche nel trattamento di problematiche posturali
complesse, in quanto necessario per una ottimale presa a carico
riabilitativa.
La struttura del libro garantisce tutti gli approfondimenti
necessari per spaziare dalla diagnosi sino al trattamento
terapeutico e non viene mai perso di vista lo scopo di fornire
al lettore un vero e proprio manuale di facile comprensione
e indubbia utilità, grazie all’approccio pragmatico,
basato su concretezza e senso pratico adottato dagli autori.
Dr. Schiavone
Nicola
Primario Fisiatra Clinica di Riabilitazione
Novaggio - EOC
Svizzera
INTRODUZIONE
Il trattamento riabilitativo nasce dalla
applicazione di esercizi dopo la diagnosi medica.
Negli anni il rapporto tra medico specialista,
che formula la diagnosi, e il terapista, che tratta, si fa
sempre meno marcato, con il rischio di ledere il sacro legame
che unisce queste figure di riferimento.
Il rischio starebbe nell’incapacità
del medico di capire e di seguire il trattamento riabilitativo
e viceversa, nel giungere a diversi intuiti diagnostici non
discussi da parte del terapista, che per necessità
deve eseguire sue valutazioni. Peraltro la materia di nostro
interesse, la riabilitazione miofunzionale, non vede spesso
le due suddette figure collaborare nello stesso ambito lavorativo
ma in possibili, diversi studi, così da ridurre le
capacità di uniformare il flusso diagnostico-terapeutico.
Il legame che unisce lo spazio di confine,
dalla diagnosi al trattamento, deve essere perseguito da tutte
le figure che si devono integrare e correlare. Il medico non
può inviare il paziente al terapista sapendo solo che
è competente, ma sapendo che ragiona come parte della
équipe; devono anche essere costruite armi diagnostiche/valutative
per permettere una sana discussione sotto la legge del primum
non nocere, non intesa soltanto come “regola del non
dolore”, ma anche come “regola” di non creare
stress posturali.
Nasce pertanto la necessità organizzativa
dei Piani Diagnostici Terapeutici che dimostrano, anche nel
campo riabilitativo, la loro efficacia, così come stanno
dimostrandola nelle altre specialità mediche, in particolare
chirurgiche.
La parola che abbiamo aggiunto, “Riabilitativi”
(PDTR), vuole sottolineare la necessità di maturazione
specialistica e staccarsi dalla visione Assistenziale (PDTA),
come sottolineato sempre in modo più marcato dal Piano
di Indirizzo Riabilitativo ministeriale (PINDRA) e dai Livelli
Essenziali di Assistenza (LEA 2017).
Gli autori Dr. Broido Paolo
Dr. Manelli Alessandro
SOMMARIO
Prefazione dr.
Levrini
Prefazione dr.
Nicola Schiavone
Introduzione
Autori
Co-Autori
1 - Anatomia, Funzione, Psiche, Ergonomia
I nervi cranici
I Riflessi
Test clinici di interesse miofunzionale
Voce e Linguaggio
Competenza, Motivazione, Efficacia. Il ruolo dello psicologo
Ergonomia ed igiene posturale
2 - L’Odontorighello® nella
progettazione del trattamento
L’Odontorighello®. Il videocorso
3 - Protocolli di Terapia Miofunzionale
nelle Sindromi Posturali
3B1 - TERAPIA MIOFUNZIONALE nella SINDROME
ALGICO DISFUNZIONALE ACUTA E CRONICA
3B2 - TERAPIA MIOFUNZIONALE nella INCOORDINAZIONE CONDILO-MENISCALE
3B3 - TERAPIA MIOFUNZIONALE nel LOCKING e nel BLOCCO MANDIBOLARE
3B4 - TERAPIA MIOFUNZIONALE nella TRAUMATOLOGIA MANDIBOLARE
e nelle IPOMOBILITÀ
3B5 - TERAPIA MIOFUNZIONALE nel TRATTAMENTO DELLE IPERATTIVITÀ
3B6 - TERAPIA MIOFUNZIONALE NELLE IPERMOBILITÀ